Riconosciuto per la sua chiarezza, versatilità e guida musicale riflessiva, Gustavo Gimeno si è distinto sia con le principali orchestre a livello internazionale, sia nel mondo dell’opera. Direttore musicale della Toronto Symphony Orchestra dal 2020/21, Gimeno ha rinnovato il suo impegno con l’orchestra fino alla stagione 2029/30. La stagione 2025/26 segna il suo debutto come Direttore musicale del Teatro Real di Madrid.
Durante la stagione 2025/26, Gimeno e la Toronto Symphony Orchestra presentano un’impressionante selezione di solisti di fama mondiale, tra cui Lang Lang, Javier Perianes, Denis Kozhukhin, Pablo Ferrández, Abel Selaocoe, Anoushka Shankar e Maria Dueñas. Il repertorio include importanti nuove commissioni accanto a capolavori classici. La stagione si apre con i Carmina Burana di Orff, seguiti da esecuzioni delle Sinfonie n. 6, 8 e 9 di Beethoven, la Sinfonia n. 5 di Tchaikovsky, le Sinfonie n. 3 e 5 di Prokof'ev, la Sinfonia n. 9 di Mahler, la Lilith Symphony di Coll e la Sinfonia n. 4 di Mendelssohn. A sottolineare la loro presenza internazionale, Gimeno e l’orchestra intraprendono una tournée in Spagna, Lussemburgo, Paesi Bassi, Belgio, Austria e Germania, condividendo il palco con solisti come Bruce Liu, Patricia Kopatchinskaja e Anna Prohaska.
Questa stagione al Teatro Real, Gimeno dirige due produzioni: Il castello di Barbablù e Il mandarino meraviglioso di Bartók, dirette da Christof Loy, oltre a una nuova messa in scena de La sposa venduta di Smetana, con la regia di Laurent Pelly. Nella stagione 2024/25, ha diretto una nuova produzione di successo di Onegin e si è esibito in concerti con la Orquesta Sinfónica de Madrid in occasione del suo 120° anniversario.
Molto richiesto come direttore ospite in tutto il mondo, in questa stagione debutta con la New York Philharmonic dirigendo la Sinfonia “Dal Nuovo Mondo” di Dvořák insieme a Hélène Grimaud e ritorna alla Los Angeles Philharmonic con la Sinfonia n. 1 di Sibelius e il solista Renaud Capuçon. Si segnalano le apparizioni con Chicago Symphony, Orchestre Philharmonique de Radio France, Royal Concertgebouw Orchestra, Münchner Philharmoniker, Berliner Philharmoniker, Gewandhausorchester Leipzig, NHK Symphony Orchestra, Boston Symphony Orchestra e The Cleveland Orchestra. Come direttore d’opera, ha diretto titoli importanti in teatri prestigiosi come il Liceu Opera Barcelona, l’Opernhaus Zürich e il Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia.
Rafforzando la sua collaborazione con Harmonia Mundi, nel febbraio 2025 Gimeno e la TSO hanno pubblicato il loro secondo album insieme, che include Pulcinella e Divertimento di Stravinskij, oltre alla registrazione in prima mondiale di Curiosity, Genius, and the Search for Petula Clark di Kelly-Marie Murphy. Il loro primo album per l’etichetta, pubblicato con grande successo nel febbraio 2024 e contenente la Turangalîla-Symphonie di Messiaen, ha vinto il JUNO Award come Album Classico dell’Anno (Grande Ensemble) nel 2025.
Gimeno è stato Direttore musicale della Luxembourg Philharmonic per un decennio, a partire dalla stagione 2015/16. Durante questo periodo, Gimeno e la Luxembourg Philharmonic si sono esibiti nelle più prestigiose sale da concerto d’Europa, della Corea del Sud e del Sud America. Tra i solisti con cui ha condiviso il palco figurano Daniel Barenboim, Gautier Capuçon, Anja Harteros, Leonidas Kavakos, Bryn Terfel e Martin Grubinger. Uno dei momenti più significativi è stata l’esecuzione dell’integrale dei Concerti per pianoforte di Beethoven con Krystian Zimerman. Gimeno e la Luxembourg Philharmonic hanno sviluppato un’ampia discografia con Pentatone, comprendente uscite come una monografia di Francisco Coll con il Concerto per violino interpretato da Patricia Kopatchinskaja, oltre a registrazioni della Sinfonia n. 4 di Mahler, della musica completa per balletto di Ravel Daphnis et Chloé, del Sacre du Printemps di Stravinsky e della Petite Messe solennelle di Rossini. Altri repertori registrati per Harmonia Mundi includono lo Stabat Mater di Rossini, la Messa di Gloria di Puccini e i balletti di Stravinsky L’uccello di fuoco e Apollon musagète, oltre a un album dedicato a Henri Dutilleux con il violoncellista Jean-Guihen Queyras.
Nel marzo 2025, Gimeno è stato nominato Commendatore dell’Ordine al Merito Civile da Sua Maestà Re Felipe VI di Spagna. Questo prestigioso riconoscimento celebra il suo ruolo nel promuovere la cultura spagnola a livello internazionale, i suoi straordinari contributi alla musica classica e la sua influenza sul panorama culturale globale. Dopo il suo incarico con la Luxembourg Philharmonic, Sua Altezza Reale il Granduca di Lussemburgo gli ha conferito il titolo di Ufficiale dell’Ordine al Merito Civile e Militare di Adolfo di Nassau.