«Il violino è uno degli strumenti più spietati perché rivela lo stato in cui si trova il tuo corpo. Potrei pensare di sentirmi bene, ma poi suono il violino e mi rendo conto di essere davvero stanco». Leggendo le sue interviste, scopriamo che il virtuoso più conteso da tutto il mondo – addirittura il violinista più impegnato nel 2023 e nel 2024 secondo le classifiche annuali di Bachtrack – è soprattutto molto umano. Nato in Italia da genitori tedeschi e cresciuto nella campagna toscana, a 41 anni Augustin Hadelich ha ricevuto riconoscimenti che vanno dal Grammy Award del 2016 al Dottorato Onorario dell’Università di Exeter nel Regno Unito. Per il suo debutto alla Scala è affiancato da Riccardo Chailly, che nella seconda parte del concerto aggiunge la Quinta alla recente collezione scaligera delle Sinfonie di Prokof ’ev. A proposito della sua composizione, Prokof ’ev scriveva «ho voluto cantare l’uomo libero e felice, la sua forza, la sua generosità e la purezza della sua anima».
Concerto in re min. op. 47 per violino e orchestra
Sinfonia n. 5 in si bem. magg. op. 100
Direttore Principale della Filarmonica della Scala dal 2015 e Direttore Musicale del Teatro alla Scala dal 2017, Riccardo Chailly è uno dei direttori più rilevanti della sua generazione.
Read MoreAugustin Hadelich è uno dei più grandi violinisti del nostro tempo. Conosciuto per la sua tecnica fenomenale, interpretazioni approfondite e persuasive, e un suono incantevole, si esibisce regolarmente sui più importanti palcoscenici del mondo.
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